(44) Povertà e Percorsi di Innovazione Sociale: la collana di fio.PSD
E’ stato pubblicato a novembre, il primo Volume della Collana Povertà e Percorsi di Innovazione Sociale dal titolo “Scenari e pratiche dell’Housing First”, prima opera in Italia sull’Housing First promossa da fio.PSD, che ha come obiettivo quello di favorire la diffusione di un sapere condiviso su un nuovo metodo ma soprattutto quello di tenere alta l’attenzione sul tema dell’abitare come diritto. Presentato a Torino in occasione della conferenza internazionale sull’Housing First, il volume, come sottolinea la curatrice Caterina Cortese, si pone l’obiettivo di “costruire e diffondere un bagaglio teorico, metodologico e applicativo sull’approccio Housing First anche nel nostro paese” (p. 15) e offre una visione multidisciplinare del tema, raccontando le origini e le sperimentazioni di Housing First (in Europa e in Italia) e riportando numerosi esempi e casi di studio.
Recensito di recente da Secondo Welafare, il volume è solo il primo della “Collana Povertà e Percorsi di Innovazione Sociale”, che si pone come laboratorio privilegiato di pensiero aperto al confronto tra tutti coloro che intendono riflettere sulle pratiche sociali, in particolare studiosi di settore, esperti e operatori, nonché come strumento di presentazione e diffusione di iniziative sperimentali e buone prassi riguardanti l’inclusione sociale e l’integrazione di persone che sperimentano forme e diverse intensità di povertà (assoluta, relativa, estrema, abitativa, alimentare, ecc.).
La Collana predilige studi mono e multidisciplinari, di tipo teorico e applicativo, che analizzano la multidimensionalità del bisogno legato alla condizione abitativa, alla deprivazione materiale e relazionale, alla salute e alla grave emarginazione. A questo scopo comprende due sezioni così articolate: Teoria e Ricerca (Sezione I); Metodi e Strumenti (Sezione II). Rientrano nella Collana, studi sulle politiche sociali e abitative, sul welfare locale, sugli esiti dei progetti di integrazione sociosanitaria e sociale; studi sui movimenti migratori, sulla sicurezza sociale e l’uguaglianza, sulla povertà urbana, sulla homelessness, sulle connessioni con le dimensioni individuali e psicologiche del benessere; sugli spazi abitativi intesi come luoghi di costruzione sociale; sulle dimensioni organizzative e professionali del lavoro con le persone in condizione di grave marginalità. Tutte le proposte di pubblicazione vengono sottoposte alla procedura del referaggio (peer review), fondata su una valutazione che viene espressa sempre e per ogni lavoro da parte di due referee anonimi, selezionati fra docenti universitari e/o esperti dell’argomento.
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